Social media per piccole imprese

I social media sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana. Le aziende di tutte le dimensioni e forme hanno iniziato a sfruttare al meglio i mezzi disponibili. Oggi cercheremo di anatomizzare i suggerimenti sui social media per le piccole imprese. Ci sono una miriade di piccole imprese che guardano ai social media per promuovere i loro affari/servizi. Tuttavia, la maggior parte di queste piccole imprese fallisce o non è in grado di fare un uso ottimale dei social media per la crescita del proprio business. Esistono molte teorie e strategie su come utilizzare efficacemente i social media per marchi affermati, ma l’argomento dei social media per le piccole imprese viene raramente affrontato. Secondo lo stato digitale di eMarketing India 2017 Octane Research:

Il 60% delle piccole imprese promuove la propria attività sui social media. Il 50% si concentra sulla SEO e il 35% utilizza un funnel di marketing multicanale.
Il 70% delle piccole imprese considera la strategia dei contenuti come la loro principale attività di marketing.
Il 52% degli imprenditori utilizza i social media per affrontare in modo efficiente il coinvolgimento dei clienti.
Oltre il 20% degli imprenditori ha affermato di guadagnare il 50% in più utilizzando i social media.

Le ragioni principali della bassa affluenza sono l’incertezza sull’applicazione dei social media, il calcolo del ritorno sull’investimento e la persuasione dei dipendenti/stakeholder a conquistare i social media. Quindi è importante affrontare l’elefante nella stanza e analizzare quanto siano vantaggiosi i social media per le piccole imprese.

I social media per le piccole imprese sono un ottimo modo per le aziende emergenti di generare lead e costruire una reputazione. Se aggiornati regolarmente, i social media possono fornire più risultati rispetto ai mezzi tradizionali. I social media per le piccole imprese offrono ai marchi un margine di controllo sui contenuti che desiderano pubblicare. Inoltre, poiché i social media sono un processo di dialogo bidirezionale, aiutano le aziende a identificare immediatamente ciò che le sta avvantaggiando. I social media per le piccole imprese aiutano anche a generare il passaparola, che è uno dei migliori strumenti per le imprese emergenti.

Social Media per le piccole imprese | 10 consigli per utilizzare efficacemente i social media

Definisci il tuo pubblico di destinazione

La prima e più importante parte su cui le piccole imprese dovrebbero concentrarsi è definire il proprio pubblico di destinazione. Ciò aiuta le piccole imprese a elaborare di conseguenza la propria strategia sui social media. Il pubblico di destinazione dovrebbe essere definito in base a fascia d’età, sesso, posizione, comportamenti online degli utenti, gusti, interessi e preferenze. Per i prodotti di nicchia, gli imprenditori possono persino indirizzare gli utenti in base ai loro compleanni, anniversari e traguardi importanti. Il targeting per pubblico gioca un ruolo cruciale nell’esito dei risultati. Ad esempio: un negozio locale che vende calzature non dovrebbe rivolgersi a utenti interessati all’intrattenimento. Il negozio sicuramente non otterrà i risultati desiderati.

Stabilisci obiettivi raggiungibili

Il successo notturno è un mito. Le piccole imprese devono comprendere questo fatto fondamentale. In generale, quando una nuova attività inizia a vendere sui social media, c’è un’eccitazione palpabile nel raggiungere più che vendite mirate. Le aziende devono fissare obiettivi che sono verso l’alto e in avanti. Per raggiungere obiettivi enormi, le piccole imprese iniziano ad aggiornare i feed social con più aggiornamenti in tempi più brevi. Questo porta al disinteresse dell’utente per il prodotto/servizio. Gli obiettivi prefissati dovrebbero essere sincronizzati con le capacità e le competenze principali del marchio. Ad esempio: se un’azienda vende scarpe, non dovrebbe fissare l’obiettivo di riparare il massimo delle scarpe nella propria zona.

Scegli il mezzo giusto

Ormai lo sanno tutti, i social sono gratis. Anche le campagne a pagamento possono essere condotte a un costo relativamente basso rispetto ai mezzi tradizionali. È in questo scenario che spesso vediamo le piccole imprese saltare sul carro e creare profili su tutte le piattaforme disponibili. La creazione di un profilo social non ostacola l’immagine del marchio, ma promuovere in modo aggressivo un marchio su piattaforme sbagliate può portare il marchio a perdere i suoi potenziali clienti. Pertanto è consigliabile che le PMI identifichino prima la piattaforma giusta attraverso la quale possono massimizzare il proprio business. Ad esempio: se un marchio di vendita di scarpe cerca di vendere in modo aggressivo su LinkedIn, non otterrà una risposta plausibile rispetto alle promozioni su Facebook/Instagram.

Promuovi i tuoi prodotti/servizi principali

Poiché ogni azienda sta cavalcando l’onda dei social media, è importante che promuova i propri prodotti/servizi principali. Al giorno d’oggi, vediamo molte aziende che promuovono i loro servizi e promuovono prodotti/servizi periferici, che ruotano attorno ai loro prodotti/servizi principali. La maggior parte delle volte, questa PMI non ha le capacità per soddisfare un requisito, il che può portare a un cattivo passaparola per la propria attività sulle piattaforme di social media. Torniamo al nostro esempio; se un venditore di scarpe sta cercando di promuovere in modo aggressivo i calzini invece delle scarpe, non andrà a beneficio dell’azienda a lungo termine.

Crea contenuti di qualità

Ora che abbiamo trattato i temi dell’identificazione del pubblico di destinazione, della definizione degli obiettivi raggiungibili, della scelta del mezzo giusto e della promozione del prodotto/servizio giusto, diamo ora un’occhiata al tipo di contenuto che un’azienda dovrebbe promuovere sulle proprie pagine social. Un’azienda dovrebbe sempre concentrarsi sulla creazione di contenuti di buona qualità piuttosto che di contenuti di scarsa quantità. Anche se l’azienda aggiorna la propria pagina una volta al giorno finché è rilevante per la propria attività, i sostenitori dei suoi prodotti principali inviano un messaggio chiaro che è considerato un contenuto di buona qualità. Antagonisticamente, se un’azienda pubblica più aggiornamenti che non sono nemmeno rilevanti per i prodotti e i servizi dell’azienda porta gli utenti a considerare l’azienda come falso/spam. Inoltre, le nuove imprese dovrebbero inizialmente cercare di astenersi dal promuovere altre attività sulle loro piattaforme social.

Crea un calendario di contenuti

Fare in modo che una piccola impresa abbia successo sulle piattaforme social non è un compito da poco. Ci vogliono molti sforzi per le aziende per mantenere il loro rapporto di conversione. Uno di questi sforzi è creare un calendario dei contenuti. Le piccole imprese devono anticipare eventi importanti e creare di conseguenza un calendario dei contenuti. Idealmente, un calendario dei contenuti deve essere pianificato con un mese di anticipo, ma è altamente raccomandato un calendario dei contenuti anche settimanale. Questo aiuta le aziende a evitare problemi dell’ultimo minuto, a elaborare strategie in modo molto più efficace e aiuta anche a creare curiosità tra i suoi fedeli fan/clienti.

Prova e riprova

I social media sono altamente imprevedibili. Il contenuto che un’azienda pubblica oggi potrebbe non funzionare per domani. Pertanto, le piccole imprese devono sempre testare i propri contenuti prima di pubblicarli sulle proprie pagine. Il test dei contenuti si applica anche alla piattaforma che una piccola impresa sceglie di promuovere. I proprietari di piccole imprese devono sempre indossare il cappello del consumatore prima di pubblicare informazioni su qualsiasi caratteristica del prodotto, aggiornamenti, schemi o offerte. La prospettiva del consumatore è la chiave quando si testa il contenuto che deve essere caricato.

Cerca ispirazione

Le piccole imprese devono sempre cercare ispirazione da un concorrente che ha successo nella stessa categoria. Copia incollare l’idea o il contenuto della concorrenza non è la risposta. Le piccole imprese devono cercare il tipo di contenuto proposto dai concorrenti e successivamente elaborare le proprie strategie. Contenuti/storie stimolanti fanno sempre in modo che un’azienda si sforza di creare i propri contenuti che siano apprezzati da tutti. Aiuta ad aumentare la considerazione del marchio, la visibilità del marchio aumentando così le conversioni per l’azienda.

Calcola ROI

Anche un piccolo budget promozionale non è giustificabile se non esiste un meccanismo per calcolarne il ritorno sull’investimento. È più importante in caso di piccole imprese. È molto importante per una piccola impresa tenere sotto controllo i budget assegnati a eventuali promozioni e il conseguente ROI ad esse correlato. Se una determinata promozione non sta andando bene o l’azienda non sta ottenendo i risultati desiderati, il custode del marchio può sempre cercare altre piattaforme per generare conversioni di qualità.

Analizza e ri-strategizza

Ci possono essere mille casi in cui una particolare campagna/promozione potrebbe non funzionare per un’azienda. Ciò non significa che la promozione sia sbagliata o che il prodotto/servizio non sia buono. Fare un’analisi della campagna è importante quanto stabilire l’obiettivo. Questo aiuta l’azienda a formulare le strategie imminenti in modi più efficaci. Alla fine di ogni campagna, i marchi devono annotare gli apprendimenti da quella campagna e identificare se il contenuto/l’idea è stato apprezzato dai loro fan o meno. Questo aiuta le aziende a saltare gli aggiornamenti non performanti dalle comunicazioni future.

Pensieri finali

I social media per le piccole imprese sono sicuramente utili e fruttuosi. Se seguite correttamente, le piccole imprese possono beneficiare enormemente del potere delle promozioni sui social media.

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